Lo scalone principale del castello di Spezzano si apre sul piano nobile nell’ampia Galleria delle Battaglie, le cui pareti sono decorate con affreschi narranti importanti battaglie del Cinquecento che coinvolsero Marco III Pio nelle imprese militari della Guerra di Ungheria, al fianco dell'imperatore contro i Turchi. Marco Pio fu il committente del ciclo e Giovanni Guerra l'artista incaricato nel 1596.
Battaglie di terra e di mare, rappresentate con minuziosi particolari che descrivono abiti, armi e vettovaglie di signori, eserciti e servitori. Buona parte degli affreschi è ormai perduta, ma restano interessanti particolari da ammirare e che attirano l'attenzione degli studiosi.
Il piano nobile ospita il cinquecentesco appartamento Pio di Savoia, dove, sulle architravi delle porte originarie, si possono ancora leggere le iscrizioni a caratteri dorati che ricordano Marco Pio.
La Galleria delle Battaglie è citata anche in una interessante mostra virtuale 'Vestigia Hungarorum in Italia', realizzata di un gruppo di ricerca composto da studiosi ungheresi 'Vestigia', che dal 2010 opera presso la Facoltà di Lettere dell’Università Cattolica Péter Pázmány, in Ungheria. I documenti presentati nella mostra virtuale hanno lo scopo di mostrare la diversità temporale, spaziale e tematica degli oltre 3.000 documenti e opere d'arte legati all'Ungheria e raccolti finora.
https://mnl.gov.hu/mnl/ol/esztergom_strigonia (pag. 3)
Per approfondire
Maria Teresa Sambin De Norcen, La galleria delle battaglie nel Castello di Spezzano. Un ciclo di Giovanni Guerra tra gli Appennini emiliani, BUP 2021.